Come hai scelto il tuo consulente assicurativo?

Ti vorrei una domanda: come hai scelto il tuo consulente assicurativo?

Non sei il primo a cui lo chiedo, quindi azzardo già tre opzioni:

  • È l’assicuratore storico di famiglia
  • È il tuo caro amico di infanzia, o un parente
  • Ti ha fatto il prezzo più basso di tutti

Il 90% degli imprenditori ha il suo assicuratore per uno di questi tre motivi, ed è esposto a grandi rischi.

Ti faccio un altro dei miei fantastici esempi a cui so ormai ti sei affezionato.

Facciamo finta che tu ti debba operare al cuore. Quale dottore scegli?

  • Un cardiologo
  • Un ortopedico
  • Il medico di famiglia

Ora, per quanto il medico di famiglia sia uno di famiglia, e l’ortopedico che ti ha consigliato il tuo amico un gran bravo professionista, voglio credere che andresti dal cardiologo. La scelta più giusta e ovvia, essendo lo specialista del settore.

Allora perché è tanto complicato usare lo stesso parametro con il tuo consulente assicurativo? Lo so, lo so: “Perché tanto gli assicuratori sono tutti ladri, quando c’è da vendere la polizza ti dicono che tutto funzionerà e poi quando c’è da pagare si inventano mille scuse”. È vero. Il punto è che a questo c’è un perché.

Come la medicina, le assicurazioni sono una categoria che contiene differenti specializzazioni. C’è chi fa il consulente assicurativo ed è patito di motori, quindi si è specializzato in polizze auto/moto/furgoni. C’è quello che tiene particolarmente ai temi del nido famigliare quindi tutelerà tutto quello che si trova sotto un tetto: padre, madre, figli, single, animali domestici. E c’è chi, come me, ha deciso di dedicarsi alla tutela degli imprenditori e delle imprese, perché crede sinceramente che quello che fanno sia coraggioso e vada protetto.

Poi c’è un’altra figura mitologica, il consulente generalista. Che fa “di tutto un po’”. Non voglio parlare male di nessuno, ma gli aspetti della vita non possono essere messi tutti nello stesso calderone. Così come il medico di famiglia non può fare operazioni a cuore aperto nel momento in cui “state male”. Il suo compito è capire che state male, risolvere il problema è compito dello specialista.

Le polizze sono complesse allo stesso modo ed è impossibile che un singolo consulente sappia tutto di tutto. Chi ti dice così, sta mentendo. Oppure gli è sfuggita più di una cosa e lui non se n’è accorto, il che è ancora più grave di mentire. Perché a farci i conti poi sarete tu e la tua azienda quando la polizza emessa in maniera errata o incompleta causerà i problemi proprio nel momento del bisogno.

Gli assicuratori non sono tutti ladri. Così come il tuo medico di famiglia non è un incompetente solo perché non può operarti al cuore.

È la scelta del consulente che fa la differenza. E questa scelta è solo nelle tue mani. Se vuoi una consulenza gratuita, senza impegno e che sono certo ti riserverà molte sorprese, compila il form qui sotto:

Richiedi una consulenza

Non ho il potere di farti tornare la fiducia su un’intera categoria, posso solo proporti di darmi una chance e iniziare a lavorarci insieme.